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| LOS ANGELES - Owen Wilson, l'attore texano candidato agli Oscar per la sceneggiatura di 'Royal Tenenbaum', avrebbe tentato di togliersi la vita ingerendo pillole e tagliandosi le vene. Voci sul tentativo di suicidio sono circolate a Hollywood e rimbalzate su siti di pettegolezzi come «Tmz» ed «Entertainment Tonight». Wilson, che ha 38 anni ed è famoso in tutto il mondo per aver recitato in 'Starsky and Hutch' con Ben Stiller, aveva rotto all'inizio dell'estate con l'attrice Kate Hudson dopo una relazione sbocciata in Australia e che era proseguita tra alti e bassi per tutto l'anno scorso. Sarebbe stato il fratello Andrew a trovare Owen nel bagno della sua casa a Santa Monica e a chiamare un'ambulanza. RICOVERO - L'attore è stato ricoverato in ospedale a Los Angeles. Le prime informazioni indicavano che l'attore sarebbe stato curato per disidratazione. Secondo i siti di gossip, il protagonista di "Due single a nozze" e "Zoolander" avrebbe invece inghiottito quasi per intero un flacone di barbiturici e si sarebbe procurato, secondo quanto riportato dai media americani, numerosi tagli ai polsi. Le sue condizioni, inizialmente gravi, si sarebbero stabilizzate. Dopo i primi soccorsi al St. John's Hospital di Los Angeles, Owen è stato trasportato al Cedars-Sinai Medical Center di Beverly Hills dove sono venuti a trovarlo i fratelli Luke e Andrew e i genitori. fonte: { http://www.corriere.it/ } |
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